a simone, l'uomo lain, casomai ripassasse da queste parti, che gli eventi sulle rockstar più o meno perdute degli anni ottanta vanno promossi proprio fino allo sfinimento, a prova di fan attorno ai quaranta avviluppato dal suo day job, una o più famiglie, varie menate e crisi esistenziali.
ciò per dire che dopo essermi persa il concerto di nikki sudden in dicembre (ma del resto nessuno fra i conoscenti interessati l'aveva saputo), rischiavo di perdermi anche julian cope. ora invece so (che viene in italia per l'uscita dell'autobiografia), e giovedì 10 alle 18.30 cercherò di scapicollarmi alla feltrinelli di piazza piemonte. ma suona anche un pochino, oppure no?
poi, stamattina ho telefonato al numero di cellulare trovato fortunosamente sul tenerissimo flyer di robyn hitchcock (erano secoli che non vedevo una fotocopia su carta giallina): parli con un inglese che prende il tuo nome e ti farà trovare i biglietti, dice, quando martedì 8 attraverserai milano per raggiungere le scimmie - inteso come locale - alle 20.30.
bisogna forse evincere da tutto ciò che per rockstar e fan perduti degli anni ottanta è meglio andare a letto presto? (mannò, pensiamo piuttosto agli orari anglosassoni.)
Julian Cope è pure una famosa penna (del NME se non sbaglio), una penna all'arrabbiata! Se non suona, farà qualche proclama tuonante. Un locale che apre presto? A Milano? Fammi da manager, organizzami un concerto. Voglio suonare presto!!! le ultime due date abbiamo cominciato all'una e mezza!!! Viva le 20.30, viva robyn hitchcock e pure gli egiziani (ci sanno anche loro, no?)
Scritto da: gionspenser | giovedì, 03 febbraio 2005 a 17:19
no, ovviamente è un cheap tour quasi da solo - però c'è ospite peter blegvad!
Scritto da: rose | giovedì, 03 febbraio 2005 a 18:07
Suona, suona...con una gibson flying V...
Bacio,
S.
Scritto da: simone | sabato, 05 febbraio 2005 a 00:04
bene!! grazie, interverrò numerosa. ieri cercavo di reclutare un amico, che però detesta julian cope perché pare abbia parlato male di iggy pop.
Scritto da: rose | sabato, 05 febbraio 2005 a 12:30
veramente il nuovo disco (superbo) di julian è in parte anche un omaggio al suono degli stooges...glielo chiederemo...
ci vediamo a milano allora.
Scritto da: simone | sabato, 05 febbraio 2005 a 12:56