stasera abbiamo incontrato un gruppo di conoscenti che affrontavano una spedizione fuori città per andare a mangiare il bollito.
Mi piace. Spostarsi alla ricerca di cibo, esigenza primigenia. Oggi un lusso dal sapore elementare.
Scritto da: Fainberg | mercoledì, 06 ottobre 2004 a 00:00
non a caso si va di solito alla ricerca del «genuino», del «tradizionale»... un'esigenza autentica ci sarà anche sotto questo, appunto, lusso non privo di snobismo (cui io stessa non sono insensibile, fatti salvi rari momenti pseudoascetici come appunto l'altra sera, quando salutando gli adepti del bollito mi dirigevo alla pizzeria meno accessoriata del quartiere).
analogamente, mia madre invoca l'eredità dei popoli raccoglitori quando viene presa in giro per la sua incapacità di lasciare incòlta qualsiasi bacca commestibile su un sentiero di campagna o montagna.
Scritto da: rose | mercoledì, 06 ottobre 2004 a 09:43