se sabato prossimo doveste andare nella città dove siete nati, al matrimonio di uno che da piccoli volevate sposarlo voi, e poi proseguire lungo la via emilia fino ad arrivare nelle ore più calde in un autodromo affollato, dove la maggior parte di quelli che suonano saranno più vecchi di voi ma la maggior parte del pubblico sarà molto più giovane, e insomma doveste affrontare una giornata potenzialmente ricca di picchi emotivi ma più probabilmente foriera di una stanchezza tipo chi-me-l'ha-fatto-fare, insomma, voi... che cosa vi mettereste?
Qualcosa che io possa riconoscere!!! :)
Scritto da: Garnant | giovedì, 17 giugno 2004 a 19:38
con questa faccenda dei blog, probabilmente a imola mi sentirò circondata da gente che conosco senza conoscerla. mi viene già da ridere.
riconoscibile, uhm... mi potrei avvolgere in un comfort item come la t-shirt di sylvian dell’84 (stile copertina di red guitar)
Scritto da: rose | giovedì, 17 giugno 2004 a 21:04
sicuramente un caftano.
Scritto da: untitled io | giovedì, 17 giugno 2004 a 22:17
ottima occasione per acquistare un caftano, dunque.
Scritto da: rose | giovedì, 17 giugno 2004 a 22:52
Esisterà un pareo dei Bauhaus? No eh?
Scritto da: Garnant | venerdì, 18 giugno 2004 a 00:31
Se ti piace ancora devi essere fantastica, deve essere chiaro quello che lui si perde.
Se non provi piu' interesse vestiti il piu' neutrale possibile ... e poi infilati ovunque senza farti notare e fai una super-blog-cronaca!
Scritto da: vololibero | venerdì, 18 giugno 2004 a 03:17
accipicchia, mi viene voglia di ricamare sul pareo nero che possiedo il famoso logo...
vololibero, mi prendi in castagna: benché io ostenti da decenni di non avere più il minimo interesse, la tentazione è di mettermi giù da gara, e questo qualcosa vorrà dire. be', perlomeno la cerimonia sancirà la realtà dei fatti - del resto io ci vado accompagnatissima, the man of my life l'ho trovato anni fa - e tornerò a voi domenica sera più adulta, pacificata, migliore... (ma perché ho un vago senso di nausea?)
Scritto da: rose | venerdì, 18 giugno 2004 a 10:05
Ieri a Imola c'ero anch'io. Se l'avessi saputo prima ti avrei dato un appuntamento da qualche parte, mi spiace molto non averti letta per tempo. Per inciso, mi avresti riconosciuta subito: ero quella più fuori posto in tutto l'autodromo.
Scritto da: Fainberg | domenica, 20 giugno 2004 a 21:36
la tentazione ce l’avevo, di provare a organizzare qualche rendez-vous (con garnant in fondo avevamo l\'anticipo necessario). ma poi -?- timidezza, un po’ di preoccupazione, forse.
persone «fuori posto» ne ho viste parecchie, io stessa, del resto...
(seguirà qualche riflessione, se domani salta fuori un momento di tempo)
Scritto da: rose | lunedì, 21 giugno 2004 a 00:17