sul guardian del 4 novembre george monbiot spiega perché secondo lui il razzismo verso gli zingari è ancora così diffuso e socialmente accettato: una specie di atavica invidia della civiltà stanziale verso quella nomade. lo segnalo non solo perché un articolo di monbiot alla settimana è una lettura veramente salutare, ma perché dei gitani in Inghilterra e del contrasto città-nomadismo leggevo proprio ieri nel libro di roggero (e, guarda un po’, se ne parla anche in vicini e gatti sui tetti di londra).
L'avevo letto pure io, l'articolo, e il discorso mi pareva sensato.
Scritto da: wilson | mercoledì, 25 febbraio 2004 a 11:03